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Gossmama, Gosspapa’, e l’imbroglio della malata immaginaria….

Immagine tratta dal web



Domenica pomeriggio sono arrivati i nonni tedeschi, Gossmama e Gosspapa’ (= Grossmama e Grosspapa, cosi’ sono chiamati, per distinguerli dai nonni italiani!).

Non vi dico la gioia di Micro!
Tutta la domenica pomeriggio a giocare insieme, a cantare e a ballare le sue canzoncine italiane che li ha costretti ad imparare in meno di cinque minuti!
Lunedi’ mattina pero’, per sua grande disperazione le e’ toccato l’asilo, tanto i due nonni erano occupati a fare i loro giri per Londra e Mammadesign a mandare in giro il suo curriculum…..
Il distacco e’ stato difficile, come sempre. Anzi, questa volta un po’ di piu’, perche’ oltre alla mamma, oggi, al balcone, si sono affacciati anche tutti i vari Gross a salutarla.







Macro, che la accompagna giornalmente perche’ la nursery e’ accanto al campus universitario, ha riferito i discorsi della piccola chiacchierona in macchina, durante il viaggio:
Gossmama, Gosspapa, Mamma: cascia. Fofia Kerrilear (= grossmama, grosspapa e la mamma rimangono a casa, ma io vado all’asilo….) – guardandolo con aria sconsolata.
– Ma no, Grossamama e Grosspapa vanno in giro a vedere la citta’, la mamma rimane a casa. Non stanno insieme -, le ha spiegato lui.
Vabbe’, forse ci ha creduto. O forse no.
Stessa scena il giorno seguente, anche se Mammadesign era convinta che la piccina non stesse tanto bene ed avesse pure qualche linea di febbre. Il termometro “da orecchio” (che sconsiglio caldamente, anche se qui in Inghilterra tutti, anche i medici, lo usano!), tuttavia, rilevava soltanto 2-3 lineette, cosi’ Mammadesign si e’ arrischiata a mandarla ugualmente all’asilo. Logicamente, al ritorno, aveva un bel 38 e mezzo, e la nottata non e’ stata delle migliori, cosi’ stamattina, nonostante il termometro non rilevasse niente, la sua mamma ansiosa e preoccupata, e strapiena di sensi di colpa, ha preferito tenerla prudentemente a casa.
Bene, la mattinata e’ trascorsa allegramente con i nonni tedeschi (occasione per farli conoscere meglio e farli stare un po’ insieme, dato che domani sera Mammadesign e Macro hanno deciso di uscire per festeggiare il compleanno della design-madre snaturata in tutta tranquillita’, abbandonando la cucciola nelle mani di questi due nonni “stranieri” e girelloni….). Usciti loro, come era prevedibile, anche Micro li voleva seguire nei loro tour non guidati. Ma una severa Mammadesign non glielo ha permesso.
Bene! Non vuole farmi uscire? E io le faccio un dispetto…. Sono stati sicuramente questi i pensieri della piccola Micro-rompiscatole, dato che dopo il pranzo si e’ rifiutata categoricamente di dormire. Adesso, tutta eccitata dalle novita’, e’ li che gioca silenziosamente in camera sua. E Mammadesign ha deciso che oggi saltera’ a pie’ pari il suo sonnellino pomeridiano (finora e’ successo solo un paio di volte), cosi’, forse stasera riuscira’ a rilassarsi almeno un paio d’ore e a non schiacciare le 11 di sera dietro alla Micro-figliuola suddetta. Almeno credo. 
Anzi, questo silenzio mi sembra sospetto….. 
E’ meglio che vada a controllare……

(intanto, la febbre non e’ ancora tornata, e l’imbroglio e’ perfettamente riuscito….!)

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6 Comments
  • katia

    23 Marzo 2011 at 18:05 Rispondi

    I bimbi… cento ne pensano e altrettante ne fanno!!! Fantastica!

  • pinkmommy

    23 Marzo 2011 at 19:37 Rispondi

    Grandiosa Micro! Cosa non si fa per stare un po’ coi nonni! 😉

  • Mamma Papera

    23 Marzo 2011 at 21:32 Rispondi

    posso solo dirti che teneraaaaaaaaaa

  • Mirtilla

    23 Marzo 2011 at 23:49 Rispondi

    furbetta la micro 🙂

  • lalaiza

    24 Marzo 2011 at 3:59 Rispondi

    Ma che famiglia originale! Ti invidio per l’internazionalità (e per Londra che adoro!).
    Capitata qui per caso, mi hai fatto ridere!
    Ciao!
    Annalisa

  • Giada

    24 Marzo 2011 at 15:46 Rispondi

    che dire..è furbetta la ragazza! Certo che ne sanno questi nano ragazzi =))

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