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L’importanza della condivisione

Immagine liberamente tratta dal web

Micro e’ figlia unica. Per ora, ma non e’ escluso che lo rimarra’, con un po’ di delusione di Mammadesign (vedi qua).
Problema principale dei figli unici e’ quello di imparare a condividere.
“You need to share”, le ripetiamo spesso io e suo padre per farle capire il concetto, esattamente come glielo spiegano all’asilo.
Lei sembra averlo capito e accettato, anche se ovviamente ogni tanto, dopo aver concesso ad un altro bambino il suo gioco (o l’altalena ai giardinetti), si mette a piangere disperata.
Ieri sera, a cena, stavamo mangiando un’improvvisata pasta al pomodoro (che i bimbi – e non solo loro! – amano molto, si sa).
Suo padre si stava mettendo nel piatto la seconda porzione, ma la pasta non era molta, e Micro ne aveva preso soltanto un assaggio. Si aspettava, dunque, un altra cucchiaiata bella grande, ma conosce bene il padre…… (soprattutto quando e’ affamato!)
“No, papa’…. non tutta! You need to share!”, ha esordito.

Come darle torto?

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3 Comments
  • pinkmommy

    21 Novembre 2011 at 20:05 Rispondi

    ihihih!!! “ogni cosa che dici potrà essere usata contro di te”…niente di più vero! 🙂 però ha decisamente capito la condivisione!

  • 6cuorieunacasetta

    21 Novembre 2011 at 22:45 Rispondi

    Ha ragione! 🙂 Per la condivisione… devi vedere il mio piccolo quando deve lasciare un gioco ai fratelli 😉

  • Mammadesign

    22 Novembre 2011 at 11:00 Rispondi

    @Pink: Si, decisamente ha afferrato il concetto! 😀
    @6cuori: eh, i piccoli sono sempre i piu’ tosti! ;D

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