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Write your own story

Il 2016 ha chiuso i battenti in maniera repentina, senza quasi farci riprendere fiato: le scuole qua in Svizzera sono finite il 23 dicembre, mentre il 24 è arrivato di sabato, senza lasciarci il tempo di riprenderci. Siamo partiti per l'Italia e subito abbiamo festeggiato

mammachecasa

I miei 5 esercizi per vincere la stanchezza

Giugno da noi è un mese «pieno». La scuola, qua in Svizzera (almeno nel nostro cantone), finisce attorno alla prima settimana di luglio. La mia iperattiva metà è spesso in giro per lavoro; di conseguenza, è facile che mi ritrovi da sola con tutto il peso della

campagna svizzera

Ultimamente, la vita

Non sono molto presente ultimamente sulle pagine di questo blog. Sono immersa in mille cose e ho perso anche la vena di raccontare. Poi invece arriva un giorno qualunque in cui mi fermo, apro il sito, che vorrebbe già una riorganizzazione poiché - grazie ad un

  • St-Paul
  • St. Paul
  • St. Paul
  • St. Paul
  • Shakespeare's Globe
  • Somerset house skating
  • Apple Market a Covent Garden

2016: obiettivi, non buoni propositi.

    L'anno scorso, all'inizio di gennaio, scrivevo questo post: un augurio per me, che stavo uscendo (o almeno tentavo di uscire) da un periodo buio e difficile (una perdita in gravidanza che mi aveva emotivamente rivoltata come un calzino), un augurio per tutti - quello di

Auguri di una mamma alla sua settenne

Per la festa della mamma mi hai scritto un bigliettino, quest'anno. Si concludeva con un dolcissimo "sei per sempre la mia mamma": quel "per sempre" mi ha letteralmente sciolto l'anima. Tu sarai "per sempre" la mia ranocchietta, piccolo amore mio, come quando eri bebe'. Non lo sei

Questo dicembre

Esci di casa felice e pimpante, in questo dicembre appena iniziato, con la cartella piú grossa di te e la voce a paperetta di quando sei allegra e stai bene. La nebbia persistente, profonda e bagnata che c'è fuori non scalfisce il tuo entusiasmo di bambina, mentre

Mamma preferisce lavorare. Ma dove?

C'era una volta una bambina, che era stata mandata in una nursery londinese perché la sua mamma aveva la necessità di trovare lavoro nella metropoli, di portare uno stipendio in casa e di riprendersi un po' dei suoi spazi vitali. La bambina aveva appena un anno. Ma

Settembre è un po’ rinascere

Ci sono cose che ti cambiano profondamente. Ti cambiano proprio dentro. E tu te ne accorgi solo a distanza di qualche tempo. Tipo che ti ritrovi in una navicella spaziale la cui forza di gravità ti schiaccia mentre viaggi attraverso il cosmo e che ti catapulta tuo

Quello che nessuno ti dice di un aborto spontaneo

Ho deciso di scrivere questo post dopo aver ricevuto molti messaggi in privato da parte di voi lettrici (messaggi che mi hanno aiutata a capire/capirmi), ma anche a seguito dei vostri commenti qui sul blog Poche sono le informazioni che si trovano sul web in proposito,

Riassumendo…

Piove.Il cielo e' grigio.La scuola e' gia' iniziata.La casa, nel caos in cui l'ho lasciata prima delle ferie.Perche' caos era nella mia testa, nelle viscere e nel cuore dopo un'esperienza che lascia, inevitabilmente, il segno. Sono partita con una valigia piena di cocci da ricomporre,